Wespesa: a Cuneo un locker svela il futuro della spesa. L’iniziativa del CRASL CN1
Il 4 novembre ci sarà l’inaugurazione di un servizio innovativo che connette tecnologia, filiera corta e comunità, nato da una rete di partner strategici per il territorio.

Un locker intelligente per una spesa più semplice, sostenibile e vicina al territorio. Martedì 4 novembre, a Cuneo, sarà presentato il nuovo modello di Wespesa, un progetto che unisce il mondo digitale a quello agricolo. Il locker è infatti il punto di arrivo fisico di una piattaforma online pensata per connettere direttamente le aziende agricole cuneesi e i cittadini, accorciando le distanze tra chi produce e chi consuma. L’obiettivo è offrire un servizio flessibile che migliori la qualità della vita e valorizzi le eccellenze locali.
L’idea del CRASL, motore del progetto
L’iniziativa nasce dalla visione del CRASL CN1, che si è fatto promotore e motore di questa piccola rivoluzione. Superando la sua natura di semplice circolo, il CRASL si è trasformato in una vera e propria associazione di promozione sociale, scegliendo di agire come un innovatore per la comunità. Wespesa è la prova concreta di questa missione: un progetto che interpreta i bisogni reali delle persone e del territorio, trasformandoli in un’opportunità di benessere condiviso.
Una rete per il territorio
L’iniziativa non nasce in solitaria, ma poggia su un’ampia e strategica alleanza che coinvolge l’ASL CN1, istituzioni pubbliche e importanti realtà del terzo settore, unite per sostenere l’economia locale e le politiche di welfare. Tutti i dettagli di questa virtuosa collaborazione verranno presentati durante l’inaugurazione.
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