WellFARE Impact: La tecnologia che abilita cura e relazioni al servizio dei caregiver piemontesi
La nostra Fondazione sfrutta l'innovazione digitale e la collaborazione per sostenere gli anziani non autosufficienti e chi se ne prende cura, promuovendo benessere e resilienza nelle comunità.

In Piemonte, Fondazione WellFARE Impact sta guidando una trasformazione nel modo in cui la tecnologia supporta le persone anziane non autosufficienti e i loro caregiver. Un articolo, pubblicato sulla piattaforma al servizio del Terzo settore Vita, ne da risalto e credibilità. Crediamo fermamente, infatti, che l'innovazione digitale non debba essere un ostacolo che allontana, ma uno strumento potente per avvicinare le persone, abilitando relazioni significative e servizi essenziali.
Una missione radicata nell'innovazione ecosistemica
Come ente legato al Sistema ACLI Cuneese e membro attivo di Age Platform Europe – il più grande network europeo dedicato agli over50 promosso dalla Commissione Europea – la nostra missione è chiara: promuovere il benessere attraverso l'innovazione ecosistemica, creando sinergie tra pubblica amministrazione, Terzo settore e privato. "Contribuire allo sviluppo delle competenze digitali di base della popolazione rappresenta per noi una leva strategica per rendere le comunità più resilienti", spiega Loris Marchisio, socio fondatore e ESG & Social Change Manager di Fondazione WellFARE Impact, nonché coordinatore nazionale di Age Platform Europe e direttore Acli Cuneesi. Con una presenza radicata a Cuneo ma attiva in 400 comuni piemontesi, raggiungiamo un bacino di 2,5 milioni di abitanti.
WelfareInforma: un alleato digitale per caregiver e famiglie
Il nostro impegno si concretizza in strumenti come WelfareInforma, una piattaforma digitale co-progettata insieme a enti gestori dei servizi socio-assistenziali, ASL, università, CAF, patronati ed enti del Terzo settore, e sostenuta da Fondazione CRC. Questo catalogo telematico è un alleato prezioso per caregiver e assistenti familiari. Offre accesso semplice e aggiornato a tutte le misure disponibili — dal contrasto alla povertà alla non autosufficienza, dall'abitare sociale ai contributi per l'abbattimento delle barriere architettoniche – cucendo le informazioni sulle necessità specifiche di ogni nucleo familiare. "Per il caregiver – sottolinea Marchisio – si tratta di un aiuto fondamentale nel districarsi nella burocrazia e nell'acquisire consapevolezza sui percorsi di sostegno attivabili". La piattaforma valorizza anche la formazione per gli assistenti familiari, spesso i primi a identificare e proporre soluzioni.
Esplorando la domotica assistiva e la telemedicina
Ma non ci fermiamo qui. Stiamo esplorando attivamente il potenziale della domotica assistiva e della telemedicina. Abbiamo sperimentato braccialetti capaci di rilevare cadute o parametri vitali, fornendo sicurezza e tranquillità. Inoltre, una piattaforma web dedicata facilita l'incontro tra domanda e offerta per circa 130 assistenti familiari, creando un network di supporto qualificato.
Un impegno condiviso sul territorio
Il nostro lavoro si inserisce in un contesto regionale vivace, dove la tecnologia sta diventando sempre più un pilastro del welfare. Ne è un esempio un progetto sperimentale attivo nella provincia di Cuneo (finanziato dal Pnrr e coordinato dal Consorzio socio assistenziale del Cuneese con la coop. Valdocco), che, come noi, utilizza tablet, sensori e altri dispositivi per monitorare a distanza gli anziani, favorirne la socializzazione e supportare i caregiver. Queste iniziative dimostrano come la tecnologia, se ben impiegata, possa migliorare la qualità della vita, permettendo agli anziani di rimanere nel calore della propria casa e alleggerendo il carico di chi li assiste.
Fondazione WellFARE Impact continua a lavorare per diffondere questa piccola, ma significativa, rivoluzione digitale, portando i benefici dell'innovazione direttamente nelle case, abilitando relazioni più forti e costruendo comunità più inclusive e solidali.
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